Associazione Marco Cavallo Forum Salute Mentale Il Calabrone Movimento per la Decrescita Felice.

L’associazione Marco Cavallo Forum Salute Mentale Brescia è attiva a Brescia e Provincia da molti anni e si è sempre prefissata di svolgere un ruolo di promozione culturale, volto a sensibilizzare le persone al tema della salute mentale utilizzando la cinematografia, l’esposizione di mostre, la musica, la poesia, il teatro e identificando momenti precisi per farlo: il 13 maggio, anniversario della Legge 180 e il 10 ottobre, Giornata Mondiale per la Salute Mentale. Tutto ciò non per vuota ritualità, ma per tenere viva e costante attenzione, nella mente e nel cuore, ad un tema che parla di diritti in alienabili, che riguardano tutte e tutti e che, troppo spesso, sono dati per scontati.

La collaborazione con le associazioni che si occupano di disagio ed emarginazione sociale, Alleanza Salute Mentale – Teatro Dioniso – Coop. Il Calabrone – Decrescita Felice, ha reso possibile la realizzazione del progetto “… e ritornammo a riveder le stelle”.

Ricordiamo che quest’anno ricorrono 45 anni dalla promulgazione della legge 180 e che Marco Cavallo compie 50.

Chi è Marco Cavallo?

Marco Cavallo è una macchina teatrale di legno e cartapesta, dal colore azzurro: un’opera collettiva realizzata nel 1973 dentro il manicomio di Trieste, di cui era direttore Franco Basaglia. S’ispira a un cavallo in carne ed ossa, adibito al trasporto della biancheria nell’ospedale psichiatrico, che fu salvato dal macello. Divenne il simbolo della volontà di liberare i malati di mente da una psichiatria antiquata, fondata sulla reclusione, contro la quale Basaglia si batté fino alla riforma del 1978, che sancì la chiusura dei manicomi.

Nell’anno di Brescia-Bergamo2023 Capitale della Cultura, vogliamo creare occasioni di incontro per parlare di salute mentale, di inclusione, di rispetto e di tutela dei diritti.

Nella settimana che include il 13 maggio, anniversario della Legge 180, Brescia vedrà la presenza di Marco Cavallo, simbolo della liberazione dai manicomi e delle umanità nascoste.