Francesco Di Rosa, primo oboe solista nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, approda a Brescia per esibirsi con l’Orchestra Bazzini Consort.

Considerato dal pubblico e dalla critica uno dei migliori oboisti contemporanei a livello internazionale, Di Rosa ha studiato con Luciano Franca e Maurice Bourgue ed è stato dal 1994 al 2008 primo oboe dell’Orchestra del Teatro alla Scala sotto la direzione di Riccardo Muti e Daniel Barenboim.

La serata si aprirà con il Concerto per violino e oboe in do minore BWV 1060R di Bach, con protagonisti Francesco Di Rosa e Gabriele Bellu, primo violino del Bazzini Consort.

Seguirà un brano del compositore bergamasco Giuseppe Ferlendis: il suo Primo Concerto per oboe e orchestra in Fa Maggiore.

Nella seconda parte Di Rosa dirigerà l’orchestra nell’esecuzione della Sinfonia n. 40 in sol minore K550 di Mozart.

Giuseppe Ferlendis, nato a Bergamo nel 1755, fu uno dei più famosi oboisti del suo tempo. Suonando nell’orchestra del Principe Arcivescovo di Salisburgo divenne amico di Mozart, il quale compose per lui il celebre Concerto per oboe in do maggiore. Anche il compositore Haydn, con cui l’oboista lavorò nel 1795 a Londra, espresse in quell’occasione il suo apprezzamento.

Il Bazzini Consort, in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, porta avanti una riscoperta delle composizioni di autori bergamaschi e bresciani all’interno del repertorio strumentale italiano dal XVIII secolo ad oggi. Creando un filo diretto tra il passato e il presente si vuole ricostruire la connessione tra comunità locali e storia culturale, per costruire il futuro.

Il concerto è inserito nel progetto Elements4life, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo e delle Comunità Bergamasca e Bresciana, nell’ambito del bando “Bergamo Brescia Capitale della Cultura”.

************ ENGLISH VERSION ************

Francesco Di Rosa, oboe soloist of the Orchestra Accademia Nazionale di Santa Cecilia, lands in Brescia to performed with Bazzini Consort Orchestra.

Regarded by critics and public as one of the best contemporary oboe player internationally, Di Rosa studied with Luciano Franca and Maurice Bourgue. From 1994 to 2008, he was principal oboe of the Teatro alla Scala directed by Riccardo Muti and Daniel Barenboim.

 

The performance will begin with Double Concerto for violin and oboe in C minor BWV 1060R by Bach, with Di Rosa and Gabriele Bellu, concertmaster of Bazzini Consort, as protagonists.

A piece by Bergamasque composer Giuseppe Ferlendis, First Concerto for oboe and orchestra in Fa Major will follow.

Finally, Di Rosa will conduct the orchestra in a performance of Mozart masterpiece, Sinfonia n. 40 in g minor K550.

 

Giuseppe Ferlendis, born in Bergamo in 1755, was one of the most famous oboists of 18th century. He played in Salzburg, at the Prince Archbishop Hieronymus Colloredo court, where he befriended Mozart, who wrote for Ferlendis the famous Concerto for oboe in c major. Haydn, too, was deeply impressed by Ferlendis when they played together in London in 1795.

Bazzini Consort during Bergamo Brescia Italian Capital of Culture year aims at the rediscovery of Bergamasque and Brescian composers, from 18th century to contemporary.

Connecting past and present, Bazzini Consort works to reinforce the connection between local communities and their cultural history, to build the future.

The concert is part of the project Elements4life, made possible thanks to Fondazione Cariplo and Comunità Bergamasca e Bresciana.