Cinema

Il mestiere delle armi (2001) di Ermanno Olmi

Cinema al cuore - Prospettiva Olmi a L'Eden d'estate, martedì Classici

Descrizione

“Il cinema di Ermanno Olmi”

A precedere la proiezione incontro con Elisabetta Olmi, figlia di Ermanno Olmi, e produttrice cinematografica, ed Emanuela Martini, direttrice di Cineforum Rivista.

Sinossi

Nel novembre 1526 un’orda di Lanzichenecchi guidata da Georg von Frundsberg e al soldo dell’imperatore Carlo V, punta su Roma. Alleato dei pontifici, il capitano di ventura Giovanni de’ Medici, soprannominato “delle Bande Nere”, vuole contrastare le truppe straniere ma patisce sia il tradimento di Alfonso d’Este, duca di Ferrara (che regala a Frundsberg quattro bocche di cannone), sia l’opportunismo dei Gonzaga. Attacca con successo la retroguardia lanzichenecca ma la sera del 25 novembre viene colpito da un colpo di falconetto che gli fracassa uno stinco. La cancrena che ne segue lo porta a una fine prematura.

 

Olmi “prepara” il personaggio di Giovanni attraverso un lavoro di messinscena che lo fa assorbire progressivamente dal paesaggio, dagli elementi naturali e meteorologici, mostrandoci da un lato tutta la sua determinazione di guerriero e comandante e dall’altro la fisicità della sua appartenenza al mondo, il suo esserne “fibra” sullo stesso piano di tutti coloro che insieme a lui o contro di lui combattono attraversando la pianura, siano essi portatori di nomi che la Storia saprà ricordare o anonimi soldati destinati all’oblio una volta caduti sul campo. È in questo modo che ci conduce a vegliarne l’agonia come testimoni non di un evento mirabile e insieme mostruoso, ma, per così dire, di una dimostrazione e di un riconoscimento: che anche nel mestiere delle armi, esercitato come una vocazione o assunto come un dovere (da questo punto di vista c’è forse qualche differenza tra questo Giovanni de’ Medici e il guardiano di dighe Natale in Il tempo si è fermato

o quell’altro Giovanni, operaio specializzato in trasferta da Milano alla Sicilia, ne I fidanzati), può comunque nascondersi il segreto di una compiuta umanità.

(Adriano Piccardi, I due soldati, «Cineforum» n. 406, luglio 2001)

Maggiori informazioni al seguente link:

L’evento fa parte della rassegna:

Organizzatori

Organizzato da:

FIC - Federazione Italiana Cineforum

In collaborazione con:

Cinema Nuovo Eden - Fondazione Brescia Musei

Credits

Hristo Jivkov (Giovanni de' Medici, detto “delle Bande Nere")

Desislava Tenekedjieva (Maria Salviati)

Sandra Ceccarelli (la nobildonna di Mantova)

Sergio Grammatico (Federico II Gonzaga)

Giancarlo Belelli (Alfonso I d'Este)

Luoghi

L'Eden d'estate (Museo di Santa Giulia, Parco del Viridarium) - Via dei Musei 81, Brescia, 25121

Mail: info@cineforum-fic.com – info@nuovoeden.it

Tel. +39 370 3625936; +39 030 8379404

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Accessibilità
disabilità motoria

Lingua

Italiano

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QUANDO

27 giugno, ore 21:30

Durata: 100 min.

Scopri di più


DOVE

L'Eden d'estate (Museo di Santa Giulia, Parco del Viridarium) - Via dei Musei 81, Brescia, 25121


PREZZO

Intero: € 6

Ridotto: € 5

Altro: possessori Cinecard € 4,50

Altro: OMAGGIO per abbonati Cineforum Rivista, tesserati FIC e possessori Abbonamento Musei

Altro: Per l'incontro "Il cinema di Ermanno Olmi": ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (cup@bresciamusei.com, 030 2977833)


Prenotazione non richiesta