Il progetto di allestimento dedicato a 32+1 Compassi d’Oro è una casa, la casa del design. L’idea di “casa” fa riferimento alla domesticità, all’abitare, agli oggetti ben concepiti, disegnati e costruiti che ne costituiscono tanto gli strumenti l’uso quotidiano quanto le parti di un orizzonte più ampio, che dalla casa ha inizio per proseguire nella città e nel paesaggio. Possiamo immaginare il design come l’insieme di pratiche, azioni e oggetti, componenti e strumenti che rendono abitabile il mondo, che fanno di esso una casa, che consentono a individui e comunità di sentirsi parte di una realtà e di riconoscersi nei suoi simboli.

Domesticare, rendere abitabile la realtà e trasformarla in un mondo è il compito del design.

Il progetto di allestimento raccoglie oggetti e componenti diversissimi, per ambiti d’uso, iconicità e diffusione, per appartenenza all’immaginario collettivo o per funzione tecnica. Radunare manufatti così diversi entro un perimetro definito è il primo gesto che intende offrire un’idea del design coesa, che ne annunci la comune missione, la vocazione civica, più che la natura puntuale e atomizzata di singolari invenzioni.

A produzioni disperse nella realtà quotidiana, ognuna impegnata a promuovere se stessa, l’allestimento offre uno spazio di confronto dove a prevalere sulle singole unità è una convergenza di intenti e propositi.

Si tratta di riabilitare la lezione del Moderno, che nel design riconosceva, all’esordio del XX secolo, una funzione pedagogica, diffusa perché resa accessibile in virtù della produzione seriale. Per queste ragioni il progetto consiste nella costruzione di un “luogo”, di una dimora accogliente e viva, dove stare, sedersi ad osservare, leggere, conversare. Colorata di un rosso caldo, corporeo e protettivo, illuminata da una punteggiatura di corpi luminosi delicati e piacevoli, come in una casa.

A ciascuno dei 32+1 Compassi d’Oro è assegnato un apposito vano (basamento sagomato, nicchia, dispositivo apribile), pensato ad hoc, che nell’insieme forma una grande casa a patio, con lati ora chiusi ora aperti, con sedute per i visitatori che potranno stare accanto agli oggetti esposti, come se fossero “a casa”. La “casa” è verniciata di colore rosso rubino con testi e icone in colore tono su tono, bianco e oro, così da richiamare il “Compasso d’Oro” ADI. Una illuminazione bicolore alternativamente naturale e rossa, gestita da un sistema temporizzato, enfatizza le caratteristiche dell’allestimento secondo tempi e momenti definiti dal progetto. L’illuminazione di colore rosso si attiva a tempi stabiliti, trasformando il padiglione in un ambiente suggestivo e caratterizzato da un’atmosfera coinvolgente.

TOP Partner di progetto: ABB