In occasione delle celebrazioni di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, viene presentato il progetto video “Moroni e la sua terra”, un omaggio ai territori in cui Giovan Battista Moroni ha vissuto e operato, luoghi cruciali per la sua parabola creativa e per la sua fortuna come pittore del territorio lombardo dell’epoca. Un’opportunità per le comunità di riferimento, in collegamento alla grande mostra “Moroni (1521 – 1580). Il ritratto del suo tempo” che dal 6 dicembre 2023 al 1° aprile 2024 sarà visitabile alle Gallerie d’Italia – Milano, museo di Intesa Sanpaolo, in Piazza della Scala.

Un viaggio ideale, suddiviso in quattro tappe, che vede il coinvolgimento di alcune delle principali realtà museali e territoriali legate alla vita di Moroni, Accademia Carrara di Bergamo e Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, il Comune e la Parrocchia di San Giuliano Martire di Albino (BG), Palazzo Moroni a Bergamo.

Appuntamenti video da vivere online dai canali web delle Gallerie d’Italia, musei di Intesa Sanpaolo, nonché visibili direttamente nelle sedi delle realtà che hanno collaborato; per Palazzo Moroni il contributo verrà invece messo a disposizione sui canali web del FAI – Fondo Italiano per l’Ambiente. Realizzati da Sky Arte, con il contributo di 3D Produzioni, gli approfondimenti vedranno il loro completamento nel più ampio documentario dedicato a Giovan Battista Moroni, un racconto complessivo del grande artista, che confluirà anche nel percorso di mostra milanese.

LA VITA DI MORONI – Albino (Bergamo)

Il paese in cui il pittore è nato e vissuto. Un’imperdibile occasione per approfondire la produzione sacra di Giovan Battista Moroni: nella Chiesa parrocchiale di San Giuliano Martire e nel Santuario della Madonna del Pianto si conservano infatti ancora sue importanti opere di soggetto sacro. 

Il contributo video è disponibile anche presso la sede del Municipio di Albino, Piazza Libertà nr. 1, nonchè presso la Chiesa parrocchiale di San Giuliano Martire di Albino.

LA CARRIERA DI MORONI – Accademia Carrara di Bergamo 

Il museo con la maggiore concentrazione al mondo di ritratti moroniani. Sono raccolte testimonianze di tutte le epoche e di tutti i formati, dai più antichi ritratti degli anni ’50 a quelli tardi degli anni ’70. Il museo bergamasco sarà l’occasione per vivere l’approfondimento dedicato a Lorenzo Lotto, figura che ebbe un ruolo chiave nel panorama artistico di Bergamo, e di cui poi proprio Moroni prenderà il posto.

Il contributo video è disponibile anche in loco presso l’Accademia Carrara a Bergamo.

LA FORMAZIONE DI MORONI – Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, Fondazione Brescia Musei

Il museo che conserva importantissime testimonianze del suo grande maestro Alessandro Bonvicino, detto Moretto, nonchè dei capisaldi del naturalismo italiano, da Vicenzo Foppa a Savoldo e Romanino. Proprio alla Pinacoteca è conservata una traccia tangibile della formazione di Moroni: i disegni del suo taccuino di appunti due dei quali sono copie di figure di una pala di Moretto oggi alla Pinacoteca di Brera.

Il contributo video è disponibile anche in loco presso la Pinacoteca Tosio Martinengo a Brescia.

IL COLLEZIONISMO DI MORONI – Palazzo Moroni – Bene FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano con la collaborazione della Fondazione Museo di Palazzo Moroni, 2019

Un sontuoso edificio seicentesco e una famiglia che con il nostro artista condivide non solo il cognome ma la passione per i suoi dipinti: è la storia che racconta Palazzo Moroni a Bergamo. Viene qui presentato un luogo unico, oggi gestito dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, che si intreccia con la storia della fortuna e del collezionismo di Moroni.

Il video sarà reso disponibile sui canali web ufficiali del FAI: https://fondoambiente.it/il-fai/beni/scopri-il-palazzo-moroni/