Il progetto QIC – Finestre su Calvino, nasce come omaggio a Italo Calvino da parte di Fabio Bix e Monica Carrera, i cui percorsi si sono recentemente incrociati intorno al tema della parola scritta.

L’occasione è il centenario della nascita di uno dei più grandi autori italiani del Novecento, nell’anno in cui Brescia condivide con Bergamo la chiamata ad essere capitale della cultura. Naturale è venuto pensare alla Biblioteca Queriniana quale luogo simbolicamente perfetto – oltre che magnifico – per ospitare un progetto dedicato a Italo Calvino. 

Gli amori difficili e Il Barone rampante sono i libri scelti dagli artisti Fabio Bix e Monica Carrera per suggerire le finestre da cui sbirciare un frammento dell’universo calviniano.

Per Bix, Calvino rappresenta l’occasione per proporre sofisticati giochi (e frammenti) di parole a cui non è nuovo, omaggiandone la leggerezza a lui tanto cara. Per Carrera è l’occasione di riflettere sul complesso rapporto tra natura e cultura, boschi e libri.

L’uno lavora in esterno, realizzando opere grafiche inserite nelle finestre cieche della facciata di ingresso all’edificio, l’altra si insinua mimetizzandosi nelle sale di lettura settecentesche. Le opere, site-specific, sono pensate esclusivamente per gli ambienti della biblioteca cittadina.