Cinema
Terra Madre - Ermanno Olmi (2009)
Cinema al cuore - Prospettiva Olmi al Filmfestival del Garda
Descrizione
Sinossi
Nel luglio del 2006 Ermanno Olmi partecipa, su invito di Carlo Petrini, al Forum mondiale dei contadini tenuto a Torino nell’ambito di “Terra Madre”, incontro mondiale delle comunità del cibo, in coincidenza con il Salone del Gusto. In tale occasione il regista inizia le riprese dell’evento che proseguiranno poi grazie al lavoro di alcuni fedelissimi amici che andranno in giro per il mondo al seguito dei contadini ospiti di “Terra Madre”. Lo scopo non è quello di far vedere un mondo in via di estinzione, quanto piuttosto mostrare la poesia e le suggestioni del lavoro e delle vite di quanti ancora coltivano e rispettano la terra. Tutto ciò con un occhio al futuro.
Più che girato direttamente, il film è concepito e composto da Olmi, che ha sguinzagliato per l’occasione sodali vecchi e nuovi, fra i quali Maurizio Zaccaro in India e l’eremita Franco Piavoli a registrare foglia per foglia come crescono le colture sotto i Monti Lessini. Si comincia da una pittoresca cronaca della seconda edizione del meeting mondiale “Terra madre” (Torino, ottobre 2006) animato da Carlo Petrini di Slow Food. Un altro Carlo, quello d’Inghilterra, si aggira anche lui da convinto militante ecologico fra le centinaia di delegati venuti da ogni parte del mondo per confrontarsi sul tema fondamentale: è possibile cambiare il corso delle cose? Intervengono storici, sociologi, contadini, gente comune. E intanto la macchina da presa spazia in varie parti del mondo fornendo immagini a supporto, a volte struggenti a volte incantevoli. A differenza che nei prodotti Disney, qui non c’è patina, niente animaletti antropologici che danzano: c’è la realtà nuda e cruda ed è già abbastanza per fare spettacolo nel rapido trascorrere dall’informazione, dalla polemica e dalla denuncia alla poesia più rarefatta. Bellissima la frase fiduciosa di uno studente del Massachusetts che ha creato un orto modello: «Le piccole cose diventano grandi cose». Potrebbe essere il motto di tutta la sorprendente carriera, non solo cinematografica, di Ermanno Olmi, che da autore minimalista è pervenuto ai massimi problemi.
(Tullio Kezich, «Corriere della Sera», 8 maggio 2009)
Maggiori informazioni al seguente link:
L’evento fa parte della rassegna:
Organizzatori
Organizzato da:
FIC - Federazione Italiana Cineforum
In collaborazione con:
Filmfestival del Garda
Credits
Ampelio Bucci
Stefano Gatti
Maurizio Gelati
Nicolas Paganessi
Carlo Petrini
Luoghi
Fondazione Raffaele Cominelli - via Padre Francesco Santabona 9, San Felice del Benaco, 25010
Mail: info@cineforum-fic.com, direzione@filmfestivaldelgarda.com
Tel.: +39 370 3625936, +39 3403913110
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Lingua
Italiano
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QUANDO
02 giugno, ore 15:30
Durata: 1,18 h
DOVE
Fondazione Raffaele Cominelli - via Padre Francesco Santabona 9, San Felice del Benaco, 25010
PREZZO
Intero: 3,50€
Prenotazione non richiesta