Descrizione

Portando a maturazione alcuni aspetti della storia del precedente progetto Metamorfosi, CULTURE CARE si propone come progetto pilota rispetto a un nuovo modo di mettere in gioco il teatro in relazione ai contesti sociosanitari territoriali, teso a una valorizzazione dei risultati in termini di arte, cultura e partecipazione del pubblico. Un nuovo modo basato su un “patto” che vede ente artistico, ente sociosanitario e amministrazione pubblica uniti nel dare alla cultura un ruolo centrale nella coprogettazione e co-produzione di benessere e salute per tutta la cittadinanza. Uno degli ingredienti del progetto è la rassegna di spettacoli, film ed esiti di lavoro creati all’interno dei servizi di salute mentale, proposti negli spazi istituzionali della cultura cittadina, per essere fruiti dal pubblico generale e non solo di parenti-amici-operatori. La rassegna offre uno sguardo su modi di lavorare differenti, accomunati dal coinvolgimento attivo di utenti e operatori.

Partner di progetto Cooperativa sociale La Rondine di Brescia e Fondazione Emilia Bosis di Bergamo.

Fondamentali per la sua realizzazione sono le collaborazioni dei DSMD di ASST Spedali Civili di Brescia e ASST Franciacorta e il sostegno del Comune di Brescia. Il progetto ha inoltre la collaborazione della facoltà di Psicologia Clinica dell’Università degli studi di Bergamo, il contributo di Fondazione ASM e il patrocinio del Comune di Chiari e del Comune di Castrezzato.

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